Astronomo e scienziato francese. Fratello di Etienne-Vincent, ebbe una vita
avventurosa: fu imprigionato in Spagna, poi catturato da corsari algerini. Si
dedicò anche alla vita politica come deputato del Partito repubblicano,
promuovendo l'istruzione scientifica e il progresso tecnologico; dopo la
rivoluzione del 1848 fu ministro del Governo provvisorio e, in tale veste,
decretò l'abolizione delle pene corporali per i militari e della
schiavitù nelle colonie francesi. All'avvento di Napoleone III, si
ritirò dalla vita politica (1852). Scrisse circa 500 opere. Compì
importanti studi, tra i quali quelli sull'arco del meridiano terrestre, alla
base del moderno sistema metrico decimale. Scrisse il trattato
Astronomie
populaire, pubblicato postumo nel 1854 (Estagel 1786 - Parigi 1853).